L'argomento alimentazione nei primi giorni di vita di un neonato è di fondamentale importanza per i neogenitori perché quasi sempre è per loro fonte di ansia e preoccupazioni di vario genere:
ogni quanto allattare? quanto deve durare una poppata? avrà mangiato abbastanza?
Per rispondere a queste domande ritengo si debba porre attenzione ad alcuni aspetti:
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il bambino sembra soddisfatto dopo la poppata?
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dorme da una a due ore tra una poppata e l'altra?
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vengono cambiati 5-6 pannolini al giorno?
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quante volte evacua? un bambino che si alimenta al seno può evacuare nelle prime settimane di vita fino a otto/dieci volte al giorno. Il latte materno infatti viene digerito completamente senza produrre scorie, e quindi, fin quando si nutre solo di questo, molti neonati manterranno questa frequenza, destinata a cambiare quando inizierà a mangiare cibi solidi.
Per rispondere a queste domande cominciamo col dire che esistono due tipi di suzione, quella non-nutritiva che il neonato utilizza per consolarsi e calmarsi, e quella nutritiva che utilizza per alimentarsi. Per il primo tipo di suzione il bambino usa la parte anteriore della lingua ed esegue movimenti simili a brevi leccate: per il secondo tipo, la parte anteriore della lingua comincia ad avvolgere il capezzolo, la parte posteriore a mungerlo e la base della gola a tirarlo verso l'interno. Il neonato comincerà la poppata con una breve serie di suzioni costanti, per poi passare molto in fretta ad uno schema del tipo "serie di suzioni-pausa" facendo seguire la serie da pausa: suzione-suzione-suzione-pausa.
Quando un neonato rigurgita o vomita ci si preoccupa che possa soffocare. In realtà è molto difficile che accada perché i riflessi del suo apparato respiratorio sono sufficientemente efficienti e validi da mantenere libere le vie respiratorie. Se invece dovesse capitargli di restare senza fiato bisognerà adagiarlo sulle ginocchia con la testa in posizione più bassa rispetto al corpo e dargli dei colpi leggeri sulla schiena, in modo da aiutare a liberare la trachea.
Se il neonato rigurgita dopo ogni poppata è probabile che abbia ingurgitato latte troppo in fretta.
Terminata la poppata è opportuno sollevare delicatamente il neonato per circa venti minuti; se dopo aver aspettato questo tempo il ruttino non arriva si può provare a lasciare il neonato poggiato di schiena e sollevato di circa 30 gradi: probabilmente il ruttino arriverà da solo.
Se il bimbo ha fame comincerà ad agitarsi in modo sempre più evidente finché non verrà nutrito.
Al ritorno a casa è meglio assecondare le sue richieste ed allattarlo tutte le volte che sembra volerlo.
Se dopo quattro ore dall'ultima poppata continua a dormire è meglio svegliarlo.
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